Non resisto ad un piatto di pasta, soprattutto quando è gustoso e ricco come questo. La ricetta che trovate qui rispecchia la tradizione della preparazione dell’Amatriciana, senza cipolla. Chi apprezza di più la variante può tranquillamente aggiungerla in cottura, prima di rosolare il guanciale. Potete anche sostituire il pepe con il peperoncino. Io preferisco il richiamo romanesco cacio e pepe!
Ingredienti per 2 persone:
100 gr di guanciale
50 ml di vino bianco secco
300 gr di passata di pomodoro
Sale, pepe
Pecorino dolce grattugiato q.b.
200 gr di bucatini
Procedimento:
- Tagliate il guanciale a stick (o se preferite acquistatelo così in vaschetta). Riscaldate una padella antiaderente, e aggiungete il guanciale (non aggiungete olio, perché i grassi saranno rilasciati dal guanciale). Fatelo rosolare e tostare bene. Sfumate con il vino bianco e fate evaporare l’alcool.
- Aggiungete la passata di pomodoro, salate appena appena (il pecorino darà la sapidità al sugo) e pepate. Fate cuocere per circa 15 minuti, a fiamma bassa e senza coperchio. Mescolate di tanto intanto.
- Nel frattempo portate a bollore l’acqua della pasta (anche qui riducete la quantità di sale). Cuocete i bucatini e un minuto prima che siano al dente, scolateli.
- Versateli nella padella contenente il sugo e mantecate un minuto, a fiamma media, con il pecorino a pioggia (decidete voi la quantità, io ho messo due cucchiai abbondanti e il resto sopra la pasta nel piatto). Impiattate e servite con altro pecorino sopra.